Perchè è una scelta da prendere in considerazione
Per un futuro più sostenibile che aggiunge valore
Per anni abbiamo vissuto con il gas nelle nostre case e l’abbiamo ritenuta una cosa del tutto normale. Il gas è entrato nelle abitazioni italiane dal 1946, per l’esattezza, quando dall’utilizzo del gas naturale – ottenuto grazie all’impiego del carbone – si passò all’impiego del gas a metano, che poteva raggiungere un numero maggiore di utenti. Questo combustibile, utile per il riscaldamento e per la cottura dei cibi, in realtà è sempre servito anche per alimentare tante centrali elettriche. Ma a un certo punto, ci si è dovuti rendere conto che queste risorse non sono inesauribili, quindi rinnovabili perché sono soggette a un progressivo esaurimento. Per ovviare a questo problema, si è arrivati a una soluzione: utilizzare le energie rinnovabili che, anche grazie all’impiego sempre più esteso della tecnologia, sono diventate più facilmente gestibili e quindi è stato possibile introdurle e impiegarle anche in una casa. In questo nuovo approfondimento, abbiamo voluto rispondere alla domanda che si fanno – e ci fanno – in molti: “Cosa significa vivere in una casa senza gas e quali benefici apporta una scelta come questa?”.
Autonomia, risparmio, rispetto per l’ambiente e non solo
Installare impianti che permettono la produzione di energia, in modo autonomo, può consentire non solo di aumentare l’autonomia energetica utile al proprio fabbisogno, ma significa anche compiere un passo importante per la tutela e il rispetto del pianeta che ci ospita, con un notevole apporto ridotto in termini di minore inquinamento atmosferico. Le energie rinnovabili, inoltre, essendo di derivazione ecologica, garantiscono una maggiore sicurezza e soprattutto una disponibilità e di conseguenza una minore esauribilità. La prima importante considerazione che si può fare, è quindi che una scelta di questo tipo incide ampiamente in termini di risparmio, non solo economico, ma anche e soprattutto energetico. Grazie all’impiego del fotovoltaico, inoltre, possiamo anche avere la possibilità di non impiegare completamente e subito tutta la produzione energetica, potendo creare delle vere e proprie scorte, da impiegare quando l’impianto non è in funzione.
Più sicurezza in casa
Un impianto a gas se ci pensiamo attentamente, è da sempre considerato pericoloso, dal momento che si stima che più del 70% degli incidenti domestici che avvengono in Italia, sono causati dalle fughe di gas. E a tal proposito, alzi la mano chi, partendo per le vacanze o per un lungo fine settimana, non si è fatto venire il terribile e amletico dubbio: “Avrò chiuso il gas?”, magari comparso quando si era già a kilometri di distanza dalla propria abitazione. Ecco che allora, vivere in una casa senza gas può mettere in una situazione di tranquillità e di sicurezza evitando di preoccuparsi anche di questo aspetto, oltre che degli eventuali malfunzionamenti o di dover far eseguire periodici controlli sull’impianto. Una delle soluzioni più impiegate nelle cucine delle case più moderne, sono i piani a induzione. È infatti sempre più usuale trovare, al posto delle classiche piastre con i bruciatori a gas, le piastre in vetroresina. Una scelta di questo genere, prima di tutto può mettere al riparo da rischi di ustione, in quanto il fornello si spegne nel momento in cui una pentola non si trova sulla sua superficie. Inoltre, mentre è in funzione, il calore si concentra solo sotto alla pentola, lasciando pertanto il vetro circostante isolato. In poche parole, toccandolo risulterà freddo.
E a proposito di caldo e freddo, pensiamo anche ai benefici che può apportare l’installazione di un sistema di riscaldamento domestico privo di gas. Innanzitutto si può disporre di una pompa di calore che è connessa alla rete elettrica e la caratteristica che la rende “amica dell’ambiente” è quella di poter sfruttare le fonti rinnovabili come l’aria e l’acqua sia per il riscaldamento, sia per il raffrescamento, sia per trasformare l’acqua calda impiegata per i sanitari. Questa trasformazione, avviene per mezzo dell’installazione di appositi pannelli fotovoltaici che hanno anche, tra i benefici previsti, di poter essere applicati senza grandi spese da sostenere. Un ulteriore vantaggio che deriva dall’impiego di una pompa di calore, è dato dalla sua capacità di essere applicata anche a pavimento, rendendo il calore (non eccessivo) distribuito in modo più omogeneo e permettendo quindi di evitare l’installazione di molti termosifoni all’interno della casa, che possono occupare anche spazi considerevoli.
Aumenta il valore di una casa e la garanzia di un futuro più verde per i più giovani
Sono quindi diversi i benefici di cui una casa totalmente gestita e servita dall’energia elettrica, può disporre: permette di poter raggruppare in una sola macchina, tutte le esigenze stagionali (funziona sia per il caldo, sia per il freddo), consentire una maggiore praticità nell’impiego dei piani a induzione in cucina che facilitano anche le faccende domestiche e permettono di poter avere una sola bolletta, a beneficio quindi della praticità (oltre che delle relative spese annesse). A tutto ciò va aggiunto un particolare molto interessante per chi è in procinto di vendere una casa. È stato infatti rilevato, che le abitazioni che sono in grado di produrre per buona parte – o completamente – l’energia necessaria, sono tra le più ricercate dagli acquirenti. È aumentata infatti notevolmente, la percentuale di persone che preferiscono orientarsi sull’acquisto di case che dispongano di adeguata efficienza energetica. Un aspetto che le rende commercialmente molto più ricercate. Ecco perché è importante prendere in considerazione, anche tutte le eventuali e opportune ristrutturazioni che vanno in questa direzione. Minore è il consumo, maggiore è il risparmio e il comfort che ne deriva, migliore sarà il posizionamento di una casa anche all’interno del mercato immobiliare. Sembrano tutti ottimi motivi che spiegano in modo esauriente, come il passaggio dal gas alle energie rinnovabili, sarà sempre più una scelta che verrà presa in considerazione per il futuro, non solo perché consente a chi è già proprietario oggi di una casa, di vivere in modo più sostenibile, ma è in grado di poter dare una maggiore garanzia di vendita, attraendo un numero maggiore di potenziali acquirenti e soprattutto di agevolare un futuro sempre più verde per i più giovani.