Migliora la qualità della vita grazie ai molti vantaggi
Ma occorre capire se si sta facendo la scelta più appropriata
Sono molte le persone che, soprattutto negli ultimi anni, hanno iniziato a sognare di vivere in una casa in campagna, per molti motivi. Prima di tutto perché a differenza della vita frenetica e caotica che caratterizza la città, la campagna dona quella piacevole sensazione di benessere e pace. Però, come per ogni scelta importante, occorre sempre valutare se è davvero la più appropriata, perché i vantaggi sono molti, ma non bisogna dimenticare che rispetto alla città, vivere in campagna presenta anche qualche “svantaggiosa” differenza. In questo articolo approfondiamo i pro e i contro.
Vita di campagna, vita più nobile
Un tempo vivere in campagna veniva spesso associato a una condizione meno conveniente rispetto alla vita nelle città che offrono sicuramente molti più servizi, occasioni di intrattenimento, svago e possibilità lavorative. Tuttavia, è sempre più in atto una sorta di “rivoluzione verde” che spinge le persone ad avvertire il desiderio di trasferirsi in campagna, alla ricerca di una condizione di vita meno costosa, meno rumorosa e meno stressante. Questa tendenza è molto abbracciata anche dai più giovani, parlando in modo particolare del nostro paese.
Spazi più ampi
A differenza della città, le case situate in zone rurali dispongono di una metratura più ampia e offrono anche la possibilità di poter disporre di una maggiore superficie adibita a terreno coltivabile. Inoltre, il traffico di un paese è sicuramente molto limitato, le strade sono più piccole ma anche più libere e dove sono presenti dei negozi, la spesa diventa un momento piacevole, anche per entrare in contatto con le persone che abitano quel paese, senza lo stress di doversi muovere in luoghi affollati e caotici. In poche parole, la vita di campagna, offre sicuramente una sensazione di maggior ‘respiro’ rispetto a quella in un centro urbano.
Il contatto con la natura
La natura, con i suoi suoni e la varietà di colori, regala alla mente una sensazione di pace e di relax. Inoltre, vivere in zone che sono a contatto con la natura, offre la possibilità di potersi dedicare a una serie di attività all’aria aperta come lunghe passeggiate ed escursioni. Ma non solo, quando si vive in una casa in campagna, spesso si dispone anche di un grande giardino, che diventa un rifugio accogliente per trascorrere i momenti di relax a stretto contatto con il verde e la natura.
La sensazione di pulito dell’aria
Come abbiamo già premesso, le strade di un paese di campagna, sono nettamente meno trafficate rispetto ai grandi viali di città. Questo significa che anche la qualità dell’aria ne risente, si ha quella piacevole sensazione di poter respirare meglio, grazie alla presenza delle piante e anche l’inquinamento luminoso è ridotto e quindi le serate e le notti offrono bellissime stellate da ammirare.
In campagna la vita costa meno?
Scegliere di vivere in campagna, significa non solo poter disporre di più spazio e terra, ma anche di beneficiare di vantaggi economici che riguardano i consumi e gli acquisti alimentari. In più occorre aggiungere che si hanno meno distrazioni e possibilità di essere condizionati da certe consuetudini, rispetto a quelle offerte da una grande città; pertanto, si riducono anche le uscite forzate per lo svago, facendo scelte che ottimizzano il piacere di godere di uno spettacolo, una mostra o un concerto, limitando queste occasioni a determinati periodi con un conseguente beneficio per le tasche e il borsellino.
“Cose che non hanno prezzo”: sicurezza, privacy e silenzio
È statisticamente provato che chi risiede in zone rurali, è meno soggetto a crimini. Questo è dovuto al fatto che le persone si conoscono meglio, essendo ridotto il numero di abitanti rispetto a una grande città e, di conseguenza, aumenta il livello di attenzione da parte di tutti. L’aspetto della privacy, in tal senso, può sembrare ridotto ma possiamo dire che sono due facce di una stessa medaglia: da un lato è vero che in spazi più ampi si può godere di una maggiore privacy, dovuta alle distanze tra una proprietà e l’altra e dall’altro lato l’attenzione maggiore alla presenza di fattori estranei alla vita di paese, concorre a favorire una maggiore protezione. Pensiamo dunque che valga la pena sacrificare un po’ di privacy, laddove serve per vivere con maggiore tranquillità. E che dire del silenzio? L’assenza di traffico, di sirene di ambulanze o di camion che non attraversano frequentemente le strade di campagna, regala una minore presenza di rumore e lascia spazio ai suoni della natura: i rumori del vento che soffia e fa frusciare le foglie degli alberi o il cinguettio degli uccelli. Tutto questo concorre a ridurre notevolmente anche i livelli di stress.
Un ritorno alle origini e al senso di comunità
Meno persone abitano in un villaggio di campagna, più è facile entrare in contatto con coloro che appartengono alla comunità. È uno stile di vita che in passato era più consueto, fondato su valori come la cooperazione, l’amicizia, il senso di identità. Trovarsi e bere insieme un buon bicchiere di vino novello, è un’ottima occasione per conoscere i vicini ed entrare maggiormente in confidenza. Sarà un po’ come tornare alle origini e potersi garantire una qualità di vita in qualità di bambini, persone anziane, famiglie e genitori che condurranno una vita di sicuro più rilassata e ricca di pace rispetto a quella di una città. Questi fattori apportano un beneficio anche sulla salute mentale e di conseguenza fisica, limitando quei fattori che scatenano la nascita di patologie.
Coltivare i frutti della terra o comprarli dai produttori locali
Se in città ci si deve affidare a mercati e supermercati per rifornirsi di frutta e verdura, che in alcuni casi viene congelata per poter essere a disposizione degli acquirenti tutto l’anno, la scelta di vivere in campagna offre anche la preziosa possibilità di poter provvedere in autonomia al fabbisogno di questi prodotti che possono essere piantati e coltivati ma anche acquistati dai contadini locali a un prezzo vantaggioso e con una qualità indubbiamente più buona, in quanto sono prodotti biologici di alta qualità a km zero, con un occhio di riguardo alla salvaguardia ambientale.
E gli svantaggi quali sono? Ecco il primo: in campagna si riducono le possibilità di lavoro e i servizi
Abbiamo visto quanti vantaggi offre la vita in campagna e come abbiamo premesso, per essere davvero certi che questo stile di vita possa fare al caso vostro, occorre tenere in considerazione anche quelli che sono – o possono rappresentare – gli svantaggi. Una delle prime necessità che tutti hanno è quella di avere un lavoro. I centri urbani sono quelli che offrono maggiori possibilità, pertanto magari sarà necessario spostarsi per raggiungere il luogo di lavoro. Anche se da qualche anno il lavoro a distanza è diventato una possibilità, non è applicabile a tutti i settori; pertanto, una prima riflessione attenta andrà fatta su questo aspetto. Sareste disposti a spostarvi ogni giorno e fare il pendolare per lavorare in città e vivere in campagna, oppure prendereste anche in considerazione l’eventualità di cambiare lavoro per vivere e lavorare in campagna a 360°? Questo è un interrogativo importante da porsi quando si inizia a sognare di vivere in campagna. Anche la presenza di servizi come ospedali, uffici postali e banche sono elementi che occorre considerare quando si sceglie di acquistare e quindi di voler vivere in una casa di campagna, oltre naturalmente ad assicurarsi che ci sia una buona copertura di rete per utilizzare la connessione internet, anche se rispetto ad almeno vent’anni fa, la situazione è sicuramente migliorata. Sarà quindi buona cosa, prima di tutto, fare queste opportune verifiche.
Meno vita notturna e vita mondana
Spesso chi abbraccia l’idea di voler vivere a contatto con la natura e quindi sceglie di fuggire dalla città, non è interessato alla vita notturna, cioè ad andar per locali fino a tarda ora, piuttosto che frequentare ambienti particolari. In questo caso, il cambio sarà oltremodo favorevole, perché vivere in campagna significa poter trascorrere il proprio tempo libero dedicandosi ad attività più rilassanti e meno mondane. Occorre però ricordarsi di questo aspetto e inserire nell’elenco delle domande da porsi anche questo interrogativo: “Sarà questa la vita che farà al caso nostro?”.
Come avrete avuto modo di comprendere, scegliere di lasciare la città per il sogno di vivere in campagna, non è una decisione semplice da prendere. Però, se accettate alcuni piccoli compromessi, i vantaggi possono essere davvero molti e potrebbe essere l’inizio di un nuovo capitolo di vita bellissimo.