Un anticipo sulle tonalità impiegate per l’interior design

E come utilizzare al meglio

Siamo in autunno. O meglio, la stagione è da poco iniziata, anche se le temperature al momento non sono quelle consuete. Ad ogni modo, le foglie degli alberi per effetto di una escursione termica che si verifica tra il giorno e la notte, inizieranno ad assumere sfumature più calde, dando luogo al foliage. Questo fenomeno, che avviene in modo naturale, aiuta anche la mente ad accettare che un cambiamento è in atto, trasmette un senso di benessere alla vista equilibrando quella sensazione di inquietudine, che ogni cambio di stagione crea in ciascuno di noi. In questo contesto, vogliamo parlarvi delle tendenze cromatiche per la casa che caratterizzeranno il 2024. Andiamo a scoprire quali sono e come utilizzare i colori per l’interior design.

Sfumature naturali green: dalla discrezione del verde salvia all’innovativo cyber lime

Iniziamo da qualche considerazione generale sul verde, il colore delle piante che per eccellenza rappresenta il legame tra l’uomo e la natura che è simbolo della vita e dell’ecologia. È un colore molto rilassante che ispira il rinnovamento spirituale e, non a caso, è tra i più utilizzati anche per le pratiche di meditazione in quanto associa la conoscenza all’equilibrio. Per questo motivo, un numero sempre più elevato di persone lo sceglie per gli ambienti di casa, in quanto è in grado di ridurre i livelli di stress della mente, aiuta il riposo e la riflessione.

Tra le varie sfumature, incontriamo quello che sarà uno dei primi colori di tendenza per il prossimo anno: il verde salvia particolarmente indicato per stanze come il soggiorno e la camera da letto. Il verde salvia viene largamente impiegato per dipingere le pareti di locali anche di grande metratura, grazie alla sua particolare discrezione che non lo rende mai invadente. È consigliabile, tuttavia, usare il colore bianco per creare uno stacco con il soffitto, in modo da ottenere un effetto visivo che renda la stanza più luminosa e spaziosa. Nella camera da letto, si può anche pensare a un tono su tono, ossia, applicare una nuance più chiara su tre pareti e una più intensa sulla parete dietro al letto. Per quanto riguarda l’abbinamento degli arredi, sono indicati mobili chiari, solitamente di colore bianco, che accrescono la presenza di luce. Questo tipo di mobili, solitamente sono i più scelti dagli appassionati dello stile minimalista. Per chi ha invece gusti più classici e preferisce il romantico design shabby, il verde salvia si può abbinare con successo al rosa cipria. Si può accostare, inoltre anche al grigio, all’antracite o al perla che caratterizzano lo stile di ambienti più eleganti e moderni.

Per un tocco di eccentrico design il verde lime diventa Cyber

Per i più tecnologici un’altra tendenza cromatica prevista nel 2024 è il verde lime, denominato Cyber Lime. In questo caso, il carattere dei colori della natura si unisce idealmente alla tecnologia, con una tonalità più, frizzante “elettrica” quasi neon. Una scelta parecchio adottata dai più giovani e nel settore della moda e del lusso. E per chi ama osare, il colore verde lime può essere impiegato sia per le pareti di casa sia per gli arredi di tutte le stanze della casa. È particolarmente indicato per la cucina, per le ante dei mobili d’appoggio oppure per mensole e pensili. Anche in bagno il verde lime può essere impiegato con successo, non solo per la scelta dei mobili ma anche per piastrelle, rivestimenti e pavimenti, per una vasca da bagno o per il box doccia. È un colore che dona decisamente una sferzata di energia e che non passa inosservato.

Una palette di colori naturali

Restando in tema di colori naturali, pare che sarà di tendenza anche il rosso di media intensità, una scelta “stellare” dato che ricorda il suolo del pianeta Marte. Il rosso è il colore del fuoco, della passione, della forza. È un colore molto indicato per dipingere una parete, creando uno stacco che dona un considerevole effetto ottico, spezzando l’omogeneità di pareti dalle tinte più chiare. Può essere accostato anche al color sabbia, che richiama alla mente le spiagge e con esse quell’idea di relax, di paesaggi esotici tipico delle vacanze. Contrariamente a quanto si possa credere, il rosso viene impiegato spesso sia per le camere da letto, sia per il bagno, creando uno stile originale di forte impatto, naturalmente senza esagerare.

Il carattere e la personalità del color albicocca

Una tonalità più morbida e meno appariscente del rosso, prevista per il 2024 è l’albicocca: una tinta arancione di media intensità, che può essere utilizzata sia per tinteggiare le pareti, sia per la scelta di complementi d’arredo della zona living come divani, sedie e poltrone, oppure coperte, tende, cuscini, tappeti o rivestimenti vari destinati alla zona notte. È un colore che dona carattere e personalità a una stanza e ben si sposa accostato a colori neutri come, ad esempio il bianco, il color crema, il color legno, l’avorio, ma anche a tinte più fredde come il tortora, il grigio o l’ardesia, creando in questo caso uno stile più contemporaneo. E per chi invece ama le atmosfere nordiche, l’albicocca può essere abbinato al color cioccolato e al nocciola, colori ricchi e speziati che richiamano le tonalità della terra.

Un arancione papaya? Perché no!

Tra le tendenze di colore indicate per l’anno 2024 c’è anche un arancione caldo e chiaro, che richiama la polpa di un frutto tropicale da cui prende appunto il nome. Si tratta del papaya che può essere utilizzato per creare una atmosfera accogliente e calda in una casa e si adatta perfettamente a stili diversi d’arredo come il boho chic, lo stile scandinavo e naturalmente è perfetto per lo stile tropicale.

Conoscete la storia del colore Pantone?

Avrete sicuramente sentito nominare il colore Pantone, anche se può darsi che non ne conosciate il vero significato. A tal proposito, facciamo un utile ripasso con qualche accenno storico. Il Pantone Matching System è un sistema di classificazione dei colori che venne sviluppato nel New Jersey a partire dal 1963 dall’azienda Pantone. Ad ogni colore, viene attribuito un numero unico e una specifica formula utile per la miscelazione. Ogni anno viene scelto un “Colore dell’anno”, una tonalità che a detta del Pantone Color Institute, riflette le tendenze culturali, sociali ed estetiche di quel momento. Questa scelta influenzerà le tendenze della moda, dei media e social e naturalmente del design di arredo. Quel colore potrà essere utilizzato dalle aziende per realizzare loghi, pubblicità, capi di abbigliamento oppure complementi di arredo.

Viva Magenta è il colore Pantone 2023, Digital Lavender sarà quello del 2024?

Il colore Pantone viene annunciato ogni anno ufficialmente. Il colore che è stato indicato rappresentativo per il 2023 è Viva Magenta, una tonalità che proviene dalla famiglia dei rossi ed esprime l’idea della forza rinnovata. Una scelta ispirata dal periodo non convenzionale che stiamo vivendo, che si è subito aggiudicato un posto d’onore ed è stato ampiamente adottato dal mondo della moda.

Al momento non abbiamo ancora una idea chiara e soprattutto ufficiale, su quale sarà il colore scelto per il 2024. Sulla base delle notizie che circolano, tuttavia, pare sia molto favorito il Digital Lavender per le sue qualità che evocano calma, tranquillità e felicità. La lavanda, del resto, è una pianta dal profumo avvolgente e delicato, in grado di donare pace alla mente e la sua tonalità pastello è particolarmente adatta anche per l’arredamento e il mondo dell’interior design; in più è un colore inclusivo dal punto di vista di genere, tutte caratteristiche ideali che ci fanno credere che potrebbe essere proprio questo il Colore Pantone che verrà scelto per il prossimo anno.