Comprare una vecchia casa è un buon investimento?

Sì, pensando alla riqualificazione energetica

Quali considerazioni sono utili, prima di fare questa scelta

Sicuramente l’acquisto di una casa nuova è una scelta più che azzeccata, per un sacco di motivi che si possono facilmente dedurre: i materiali utilizzati sono i più recenti, gli impianti elettrici, idrici e di riscaldamento sono stati da poco installati o poco utilizzati, quindi hanno una maggiore efficienza. La casa nuova ha il profumo di novità, di prima volta, di non vissuto o di vissuto poco. Tuttavia, è anche una valida alternativa, quella di scegliere di comprare una casa più datata, da ristrutturare, considerando anche che un tempo gli spazi a disposizione erano più ampi e le abitazioni, se costruite da esperti del settore, erano affidabili e progettate per durare nel tempo. Quindi, se vi state domandando se comprare una vecchia casa può essere un buon investimento, la risposta è “Sì” a patto che verifichiate che sia presente una buona efficienza energetica. Ecco alcune considerazioni utili da fare, prima di procedere in questa direzione.

Casa vecchia, un antico fascino da recuperare e ristrutturare

Una casa vecchia, custodisce all’interno delle sue mura, particolarità di epoche passate. Ha accolto persone, famiglie, storie e conserva sempre quel fascino antico inconfondibile, che suscita spesso tra gli acquirenti un forte interesse. Con ogni probabilità, inoltre, si troverà ubicata in una zona che dovrebbe essere ben servita dai mezzi o dai collegamenti stradali, in una località dove sono presenti scuole, negozi e servizi essenziali. Come prima considerazione vantaggiosa relativa alla scelta di comprare una casa vecchia, occorre tenere presente le dimensioni molto più generose, rispetto alle case di recente costruzioniFino agli anni’60, infatti, le case avevano stanze molto più ampie, disponevano di grandi finestre, soffitti alti ed erano dotate di ulteriori locali che venivano adibiti a rispostigli, cantine, studi o solai. Con l’introduzione delle nuove disposizioni di legge, le costruzioni successive e quelle più attuali, si sono dovute adeguare a rispettare determinate dimensioni minime imposte. Ecco perché, prima di tutto, la scelta di comprare una casa vecchia da riadattare e ristrutturare secondo il proprio gusto, si rivela per molti una soluzione più affascinante. Un secondo aspetto, che fa propendere per questa tipologia di casa è ovviamente quello relativo al prezzo di acquisto.  È altamente probabile, che si possano trovare tra le offerte di vecchie case in vendita, degli autentici “buoni affari” da cogliere al volo. Un terzo elemento da considerare, inoltre, sono le agevolazioni fiscali mirate al recupero edilizio. Sono infatti previsti, come saprete, diversi bonus riservati per le ristrutturazioni, purché vengano utilizzati, in particolare, per migliorare l’efficienza energetica della casa, introducendo risorse rinnovabili, materiali sostenibili che consentano di elevare la classe energetica dell’abitazione, riducendo non solo i costi delle bollette ma anche, e soprattutto, l’impatto sull’ambiente.

Comprare una vecchia casa è un buon investimento?

Come cambiare classe energetica alla casa vecchia? Prima di tutto partendo dagli infissi

La classe energetica di una casa è indicata da una lettera compresa tra la A e la G, dove la G sta a indicare quella più bassa, ossia dalle prestazioni energetiche meno performanti con un conseguente aumento di consumi e relativi costi – in bolletta – più elevati. Poter cambiare la classe energetica è possibile e non richiede – contrariamente a ciò che si possa pensare – degli investimenti necessariamente onerosi. Sicuramente, bisogna tenere presente che le spese che si andranno ad affrontare, saranno una garanzia non solo per il presente, ma anche per il futuro. I consumi saranno ridotti e il valore economico della casa aumenterà nel tempo. Naturalmente, si eleverà e migliorerà anche il proprio tenore di vita e il comfort, con una ripercussione anche sull’ambiente circostante. Da dove iniziare quindi? Dalle finestre. Sostituire gli infissi e i vetri delle finestre, prediligendo quelli più moderni a doppio o triplo vetro, significa permettere una minore dispersione di calore all’interno della casa e anche un maggiore isolamento acustico, che significa un maggiore benessere personale. Secondo le affermazioni dell’Enea – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile – sostituire gli infissi, permette di ridurre del 10% il volume dei consumi. Se si prevede anche di dotare le pareti esterne dell’abitazione di un cappotto termico, la percentuale di risparmio, può essere incrementata del 24% in più a cui si può aggiungere un ulteriore 12% in caso di isolamento relativo alla copertura. Anche i vecchi serramenti, nel tempo cedono e non sono più in condizione di garantire una corretta efficienza come in origine ed è opportuno sostituirli per migliorare ulteriormente l’efficientamento energetico. Tutti questi interventi, permettono infine di poter beneficiare di  una condizione migliore di climatizzazione nella stagione estiva.

Sostituire i vecchi impianti optando per le energie sostenibili e alternative

In una vecchia casa potrebbero essere stati installati, nel tempo, impianti che essendo datati, non sono minimamente paragonabili a quelli più moderni, dotati di tecnologie più performanti. Non stiamo parlando solo dell’aria condizionata, ma anche del riscaldamento e oltre che per i termosifoni, la caldaia è utile e indispensabile per la produzione di acqua calda. Potrebbe essere sicuramente necessario dover sostituire la vecchia caldaia, scegliendo un modello che sfrutti, ad esempio, l’impiego di pannelli radianti che consente una riduzione significativa del consumo di energia. L’investimento utile per l’installazione di queste soluzioni, rispetto agli impianti più tradizionali, avrà un incremento di spesa pari a circa il 30% in più, ma garantirà di poter avere una migliore distribuzione del caldo e soprattutto, nessuna dispersione. Sempre nell’ottica della sostenibilità ambientale, si può anche optare per impianti in grado di produrre energia sfruttando le fonti alternative come il fotovoltaico e il solare. Soluzioni che garantiscono la produzione di una quantità di energia utile per le attività di ogni giorno. In più, occorre considerare che – nel caso del fotovoltaico – si potrà disporre di un sistema di batterie che permetterà anche di poter destinare parte dell’energia prodotta, per l’illuminazione serale delle stanze.

Ricapitolando: quali sono i vantaggi di comprare una casa vecchia

In ordine di importanza, sicuramente mettiamo prima di tutto il costo iniziale, che in alcuni casi, quando una casa viene messa in vendita al giusto valore di mercato, può rappresentare un vero affare. Ovviamente, occorrerà restare costantemente informati, per potersela aggiudicare. Più le offerte sono vantaggiose, più sono concorrenziali e la tempestività sicuramente è fondamentale. Per una casa vecchia, sono necessari dei lavori di ristrutturazione che riguardano sia le finiture, sia soprattutto gli impianti (elettrico e termo-idrico) che andranno opportunamente riqualificati energeticamente. Per questo, occorrerà tenere conto che inizialmente saranno previste delle spese, ma grazie alle numerose agevolazioni fiscali presenti, sarà possibile riuscire a recuperare, nel tempo, le spese sostenute, oltre ad assicurare alla casa, un valore di mercato maggiore, rispetto a quello iniziale. Le vecchie case, infine, sono state concepite e costruite secondo criteri diversi da quelli attuali e obbligatori per legge. Questo significa che gli spazi di cui potrete disporre saranno più ampi e questo vi consentirà di sbizzarrirvi ad arredarli secondo il vostro gusto, creando atmosfere uniche, suggestive e al tempo stesso, ricche di antico fascino.

Il consiglio finale che ci sentiamo di darvi, resta sempre quello di affidarsi a una seria e competente realtà immobiliare, che saprà consigliarvi e mettere a vostra disposizione i migliori professionisti del settore. Se siete interessati a valutare l’acquisto di una casa di questo genere, presente nella nostra zona, mettetevi in contatto con noi. Fisseremo un primo appuntamento conoscitivo, ascolteremo e accoglieremo le vostre richieste e necessità e verificheremo, tra le offerte di case disponibili sul mercato in questo momento, quali soluzioni possono essere ottimali per voi. E se siete in zona, naturalmente, potete anche decidere di passare a trovarci direttamente in agenzia, presso le nostre sedi fisiche di Creazzo e Costabissara.